Può una band nascere nell’attesa estenuante di una persona che non arriverà mai se non prima di cinque minuti che poi diventano dieci che poi diventano venti e che poi diventeranno anta?
A quanto pare in Bolognina può succedere e probabilmente anche Godot a un certo punto sarebbe arrivato a quel tavolino dove un tatuatore batterista annoiato anche da se stesso, un anziano che non sembra anziano e una rock star che non sarà mai una rock star hanno preso in mano due chitarre e un basso e hanno iniziato a strimpellare melodie depresse e snervanti, così giusto per allungare ancora di più l’attesa. E a una certa ci hanno creduto talmente tanto che ora si sono messi pure a fare i concerti in giro.
Ma poi, alla fine, chi cazzo stavamo aspettando???
Waiting For Kate
Ancè al basso
Adrian alla chitarra
Brian chitarra e voce